“L’agricoltura italiana non ha bisogno di meno Europa; bensì di un’Europa più forte e coesa, con un ruolo più incisivo e propositivo dell’Italia”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti introducendo i lavori dell’assemblea degli imprenditori agricoli, che si è svolta sabato a Milano a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, ribadendo il profondo attaccamento degli agricoltori alla “casa comune europea”. Oltre 150 i partecipanti dal Piemonte, che hanno assistito agli interventi degli imprenditori agricoli, del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e dei principali leader politici.