“Food for Gaza” di Tajani: il contributo delle imprese di Confagricoltura all’iniziativa


Confagricoltura ha fornito il proprio sostegno all’iniziativa «Food for Gaza», avviata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

Il progetto, nato per volontà del ministro Antonio Tajani, mira a promuovere un’iniziativa umanitaria – coordinata con FAO, Programma alimentare mondiale (PAM) e Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICROSS) – che vuole agevolare l’accesso degli aiuti alimentari, alleviare le sofferenze della popolazione e garantire la sicurezza alimentare nella Striscia di Gaza.

«Quando il MAECI ci ha chiesto di supportare l’iniziativa umanitaria coinvolgendo le nostre imprese associate per raccogliere donazioni da spedire sulla Striscia ci siamo immediatamente attivati», così il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, commenta l’adesione della Confederazione a “Food for Gaza”.

La Confederazione si è attivata subito anche sul territorio, attraverso la rete capillare di sedi provinciali e regionali. Dal Nord al Sud del Paese, diverse imprese agricole e agroalimentari hanno risposto positivamente all’iniziativa.

Saranno infatti oltre 30 le tonnellate di prodotti agroalimentari, tra cui riso, pasta, pomodori pelati, sale ed altri generi alimentari che la Confederazione fornirà alla missione umanitaria, grazie anche al supporto fornito dalla sua Onlus “Senior – L’età della saggezza”.

Così il contributo di Confagricoltura costituisce il principale carico alimentare destinato agli aiuti umanitari operanti sulla Striscia di Gaza.

«Il nostro ringraziamento va direttamente alle aziende che hanno manifestato questa grande generosità», conclude Giansanti, augurandosi che i prodotti delle aziende, eccellenze del Made in Italy e ponderati e selezionati secondo le reali concrete necessità rilevate dagli operatori sul campo, possano portare sollievo alla popolazione oppressa dagli orrori della guerra.