Il 18 giugno a Palazzo della Valle la presentazione progetto formativo "Manager d'area per la valorizzazione dei borghi rurali e delle aree interne" di FIIAF e della Sapienza


La Federazione Italiana Imprese Agricole Familiari - F.I.I.A.F. di Confagricoltura, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, il prossimo 18 giugno alle ore 16.00 presenterà nella sede della Confederazione il progetto che ha portato all’organizzazione del primo corso di alta formazione per la valorizzazione dei borghi rurali e delle aree interne.

Il corso mira a formare i “manager dell’accoglienza rurale” in grado di coordinare e promuovere progetti basati sull’integrazione degli elementi attrattivi (valorizzazione dei prodotti agricoli ed enogastronomici, del paesaggio rurale e del patrimonio naturale, etc.) per fornire esperienze di fruizione legate alle identità dei diversi territori. 

Al centro di questo programma le piccole e medie imprese familiari agricole e di altri settori economici, protagoniste dell'accoglienza rurale, che generano occupazione e ricchezza, contribuendo in maniera significativa alle economie di tali aree.

Ad intervenire saranno Annamaria Barrile, direttore generale di Confagricoltura; Carlo Lasagna, presidente della FIIAF; Antonio Angeloni, pro rettore dell'Università La Sapienza; Lorenzo Maria Donini e Luca Reitano, docenti dell’Università La Sapienza; Carlo Rosati e Silvia Piconcelli di Confagricoltura.

L'iniziativa nasce dalla crescente attenzione verso le politiche di sostenibilità e tutela del patrimonio ambientale e mira a sviluppare il turismo rurale come leva per preservare l’identità delle comunità locali, garantendo benefici socioeconomici che evitino l'abbandono delle aree interne.

Il corso, il cui avvio è previsto per il prossimo autunno, è rivolto in primis ai dirigenti e quadri del sistema Confagricoltura e ai dipendenti delle amministrazioni locali delle aree interne, per poi essere proposto successivamente anche agli studenti universitari, nonché ai giovani volontari che parteciperanno ai prossimi progetti del Servizio Civile Agricolo.