L’importanza del Rappresentante Territoriale del Lavoratori al centro del convegno organizzato da CIMIAV Novara-VCO
Si è tenuto lunedì 24 novembre 2025, presso la Sala riunioni dell’Istituto Tecnico Agrario Bonfantini di Novara, il Convegno dal titolo “La Sicurezza sui luoghi di lavoro – Il ruolo dell’RLST Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale”, organizzato dal CIMIAV - Ente bilaterale agricolo di Novara e VCO, durante il quale sono state consegnate n. 5 borse di studio ai diplomati dell’Istituto che si sono particolarmente distinti durante i cinque anni di studio ed hanno ottenuto un’eccellente risultato all’esame di maturità.
All’incontro sono intervenuti gli esponenti dello Spresal di Novara, dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Novara – Verbania e Biella – Vercelli, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), nominato dall’Ente bilaterale quale coordinatore dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST), oltreché un membro di questi ultimi che ha fatto da portavoce.
Numerosa ed interessata la platea costituita da datori di lavoro, lavoratori autonomi e studenti.
I lavori sono stati avviati dal Presidente CIMIAV Roberto Sonzini, il quale ha illustrato le motivazioni che hanno portato alla costituzione della Cassa Extra-legem negli anni 60 del secolo scorso, divenuta poi Ente Bilaterale. “È fondamentale sottolineare il grande impegno delle aziende agricole del nostro territorio in ambito di sicurezza” – ha affermato Sonzini – “un impegno che, ci tengo a sottolinearlo, ha portato a una significativa riduzione del numero di infortuni registrati nel nostro comparto negli ultimi dieci anni”.
Sono poi intervenuti altri rappresentanti del Comitato di Gestione del CIMIAV – Paola Pedrale e Deborah Capotosti, le quali hanno illustrato i compiti dell’Ente bilaterale e i dati relativi alle integrazioni delle malattie ed infortuni liquidati nell’anno 2025, nonché l’attività di welfare che l’ente ha svolto durante il covid e nell’ultimo anno. Miriam Virdis ha proseguito facendo rilevare come, nonostante siano diminuiti gli infortuni, ancora molto ci sia da fare per ridurre ulteriormente i rischi cui sono sottoposti i lavoratori agricoli quotidianamente. Per questo è importante sensibilizzare costantemente non solo le aziende ma anche i lavoratori affinché continuino il percorso formativo sulla sicurezza.
Andrea Scanavacca, RSPP e coordinatore dell’RLST, ha sottolineato come queste figure siano cruciali per i datori di lavoro in quanto li supportano nella corretta applicazione delle norme e nella pianificazione delle misure preventive in tema di sicurezza. Ha infatti evidenziato come gli RLST non siano preposti a ispezionare o irrogare sanzioni, ma abbiano invece un ruolo di partner del datore di lavoro, con i quali quest’ultimo può confrontarsi ed ottenere consigli e soluzioni adatti alle proprie esigenze.
Paolo Morandi, RLST agricolo, ha poi elencato i vantaggi di avere un RLST, in luogo dell’RLS, evidenziando che, soprattutto nelle piccole imprese, quest’ultimo fa registrare un costo di formazione importante, a fronte di una collaborazione che può essere condizionata negativamente dal ruolo di dipendente, oltre al fatto che l’RLS formato può, in qualsiasi momento, dimettersi e rendere vano il significativo impegno di risorse economiche e di tempo investite dall’azienda.
Corrado Frabetti dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Novara-Verbania e Biella-Vercelli ha illustrato gli obblighi e le responsabilità delle figure principali della sicurezza nei luoghi di lavoro, che includono i datori di lavoro, gli RSPP, l’RLS, l’RLST e i lavoratori subordinati.
“Al fine di aggiornare e migliorare costantemente la sicurezza nel settore primario - afferma Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte - uno degli obiettivi principali è quello di promuovere un confronto pratico tra aziende ed Enti di controllo, in piena coerenza con le funzioni di supporto e integrazione assistenziale che l’Ente CIMIAV svolge a favore di imprese e dipendenti".