Il Piemonte verso la zona arancione


Piemonte in zona arancione da lunedì 24 gennaio 2022. E' quanto si prospetta per la Regione, nonostante l’aumento dei posti letto.

Il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva si abbassa dal 23,2% al 22,8% mentre quello dei posti letto ordinari sale dal 28,4% al 30,3%. Si attende tuttavia la valutazione definitiva e ufficiale da parte della Cabina di regia ministeriale prevista per oggi pomeriggio. 

Nonostante un quadro complessivo che dimostra sia nella diffusione del virus che nel numero di nuove ospedalizzazioni una situazione in costante miglioramento, il Piemonte ha superato in piccolissima percentuale (0,3%) uno dei parametri per il passaggio in arancione e su questo ha inciso evidentemente il ricovero delle persone non vaccinate, che continuano a occupare i 2/3 delle nostre terapie intensive e più della metà dei posti letto ordinari, ponendo il Piemonte così come altre regioni in Italia sopra la soglia di allerta – hanno spiegato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. È bene però precisare che l’ingresso in zona arancione per le persone vaccinate non porterà nessuna privazione e ulteriori restrizioni nelle loro attività quotidiane e nella loro socialità”.

Saranno i non vaccinati a risentire delle nuove norme che entreranno in vigore con il passaggio in zona arancione:

Spostamenti: possibili gli spostamenti all’interno del proprio Comune. Gli spostamenti verso gli altri Comuni della stessa Regione e verso le altre Regioni non sono consentiti a chi non ha il Green Pass a meno di motivate ragioni di necessità (con autocertificazione). Chi ha invece il Green Pass base e quello rafforzato può muoversi liberamente all’interno della Regione e anche in altre regioni. Fanno eccezione a questa regola i comuni di 5mila abitanti per gli spostamenti verso altri Comuni entro 30km, eccetto i capoluoghi di provincia: in questo caso lo spostamento è consentito per tutti. Il servizio di scuolabus è regolarmente garantito a tutti.

Bar e ristoranti: bar e ristoranti rimangono aperti solo per chi ha il Super Green Pass e questo vale sia per la consumazione al banco che al tavolo, sia all’interno sia all’aperto.

Negozi e centri commerciali: in zona arancione l’accesso ai negozi che vendono beni o servizi alla persona è consentito a tutti i cittadini. Stessa cosa per gli uffici pubblici. L’accesso ai centri commerciali, invece, è consentito a tutti nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi può entrare solo chi è in possesso del Super Green Pass.

Luoghi di lavoro: anche in zona arancione, come nelle altre zone di rischio, è necessario il Green pass “base” per accedere ai luoghi di lavoro. Chi non è in possesso di Green Pass ottenuto attraverso vaccinazione o tampone non potrà accedere.

Scuola e università: l’accesso alle scuole di ogni ordine e grado è consentito a tutti i cittadini senza distinzioni. Le cose cambiano per l’università dove, in zona arancione, l’accesso sarà consento a chi ha il Green Pass base o super.

Alberghi: negli alberghi e nelle strutture ricettive (bar e ristoranti) che si trovano al loro interno, può accedere solo chi ha il Super Green Pass, che sia per usufruire dell’alloggio o dei servizi di ristorazione proposti.

Impianti/Comprensori sciistici: in zona arancione gli impianti di risalita, sia in utilizzo esclusivo che non esclusivo, sono riservati alle persone in possesso di Super Green Pass. Chi non è in possesso della certificazione verde rafforzata non potrà utilizzare gli impianti di risalita, che si tratti di funivie, seggiovie o cabinovie.

Sport/Attività motoria: l’attività sportiva all’aperto, anche in aree attrezzate e parchi pubblici, è consentita a tutti. Le attività svolte al chiuso sono invece consentite solo ai possessori di Super Green Pass. Stessa cosa per le attività all’aperto, ma in piscine e centri natatori, riservate a chi ha la certificazione verde rafforzata. Nessuna limitazione per l’attività riabilitativa e terapeutica, così come gli sport di squadra e attività in centri e circoli sportivi all’aperto. Gli sport di contatto, che siano praticati all’interno di strutture o all’aperto, sono consentiti solo a chi ha il Green Pass rafforzato.

Stadi/Eventi sportivi: l’accesso è riservato a chi è in possesso del Super Green Pass. In questa fascia di allerta la capienza degli stadi e palazzetti non può superare il 35% del totale al chiuso e il 50% all’aperto.

Cinema, teatri, musei e altre attività: solo chi ha il Super Green Pass può accedere a mostre e musei, cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo al chiuso. Con il Green Pass base è possibile invece accedere alle biblioteche e agli archivi.

Discoteche, sale da ballo, matrimoni: l’accesso e partecipazione è riservata in zona arancione a chi è in possesso del Super Green Pass.

Centri benessere e parchi divertimento: l’accesso ai centri benessere e ai centri termali, sia all’aperto che al chiuso, è consentito solo a chi ha il Super Green Pass. Unica eccezione per chi deve recarsi per motivi di salute. Anche l’accesso ai parchi tematici e di divertimento è consentito solo a chi ha il Super Green Pass. Inoltre, l’accesso ai centri culturali, sociali e ricreativi, che siano essi al chiuso o all’aperto, è consentito solo a chi è in possesso del Super Green Pass. Stessa cosa per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.