Il 27 novembre si sono svolte due importanti votazioni alla Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo (Comenvi).

Infatti, in merito alle proposte di modifica della direttiva “breakfast” è stato approvato il progetto di relazione che interviene sull’etichettatura del miele, delle marmellate e dei succhi di frutta, prevedendo l’obbligo di menzionare in etichetta i Paesi di origine e le percentuali di provenienza del miele impiegato per le miscele, nonché della frutta utilizzata per le confetture e i succhi di frutta. In vista del voto, Confagricoltura ha sollecitato gli europarlamentari ad esprimere il proprio supporto a favore dell’indicazione d’origine in etichetta, al fine di migliorare la trasparenza dei prodotti.

Riguardo all’accordo sulla proposta di Regolamento relativa al ripristino della natura, la Comenvi ha dato il via libera al testo risultante dai negoziati interistituzionali. La legge ha l’obiettivo di avviare un processo per il recupero continuo e duraturo della natura in tutto il mare e la terraferma dell'UE. Fino al 2030, gli Stati membri metteranno in atto misure di ripristino in almeno il 20 % delle zone terrestri e marine dell’Ue. Entro il 2050 tali interventi dovrebbero essere estesi a tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino. Confagricoltura continuerà a monitorare l’iter legislativo del testo di compromesso.