Mercoledì 9 luglio, presso la sede di Asti Agricoltura l’Assemblea ha confermato per il prossimo quadriennio, al vertice della principale organizzazione agricola datoriale astigiana, Gabriele Baldi, 34 anni, che conduce con la famiglia l’azienda vitivinicola Baldi di Burio a Costigliole d’Asti.

Lo affiancheranno i vicepresidenti Cristina Bello, di San Martino Alfieri, presidente della sezione di prodotto corilicola e Mattia Beccaris, produttore vitivinicolo costigliolese.

“Ringrazio i nostri associati astigiani per la fiducia che hanno voluto riconfermarmi continuando ad affidarmi la guida della Confagricoltura di Asti. Non ci aspettano anni facili, sia per l’attuale situazione del settore vinicolo, (si pensi ai dazi e alle giacenze), sia per le difficoltà reddituali dei settori cerealicolo e zootecnico, ma sono convinto che questo nuovo Consiglio potrà comunque ben operare”, dichiara Baldi e aggiunge “tra tutte le lotte che dovremo portare avanti, che sono tantissime, ne cito due: ridurre il carico burocratico che asfissia le nostre aziende e agevolare il reperimento di manodopera (sia nazionale che straniera) ad un costo ragionevole, naturalmente nel rispetto della sicurezza e della tutela dei lavoratori”.

“Auspico di poter condurre progetti interessanti sia in campo fitosanitario che in campo economico, e quindi sul mercato, che possano valorizzare la produzione corilicola astigiana”, dichiara Cristina Bello ed integra Mattia Beccaris “il nostro compito sarà anche quello di interfacciarsi in modo proficuo con tutti gli enti e le istituzioni locali”.

Il consiglio direttivo di Asti Agricoltura è costituito dai seguenti rappresentanti:

Gabriele Baldi (presidente), Mattia Beccaris (vicepresidente), Cristina Bello (vicepresidente in rappresentanza della sezione corilicola), Giancarlo Amerio (impresa familiare), Jacopo Durandi (proprietari conduttori), Giuseppe Pane (affittuari conduttori), Romano Dogliotti (ANPA), Alessandro Sconfienza (ANGA/industria di trasformazione), Maria Pia Lottini (Agriturist), Filiberto  Massone Incisa della Rocchetta (zona di Asti), Lorenzo Gozzelino (zona di Costigliole), Giovanni Bione (zona di Montechiaro), Natale Baldizzone (zona di Nizza Monferrato), Antonio Cotto (zona di San Damiano), Fabio Berrino (zona di Villanova), Alessandro Varesio (sezione avicola), Ezio Veggia (sezione delle bioenergie), Federico Filippo Calizzano (seziona biologica), Sebastiano Martinengo (sezione bovini da carne), Francesco Perucca (sezione bovini da latte), Alberto Pescarmona (sezione cerealicola), Barbara Gibello (sezione equidi), Sara Nicola (sezione florovivaistica), Enrico Franco (sezione orticola), Flavio Scagliola e Andrea Faccio (sezione vitivinicola)