Il GAL Terre Astigiane comunica che lunedì 24 novembre aprirà un nuovo bando per i comuni (ed altri enti pubblici) del territorio del GAL: si tratta del bando “SRD07 Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali Azione 5 Infrastrutture ricreative pubbliche”. Il bando prevede il finanziamento di interventi mirati alla realizzazione, adeguamento e ampliamento di infrastrutture ricreative pubbliche (sportive, culturali, socio-assistenziali, ecc.), fruibili sia dalla popolazione residente che dai non residenti. Gli investimenti attivabili con il presente bando pertanto devono essere investimenti infrastrutturali finalizzati all’adeguamento o attivazione ex novo di un servizio rivolto alla popolazione residente e non residente.
Il bando sarà presentato pubblicamente durante l’incontro di martedì 2 dicembre 2025, alle ore 15, presso la Sala del Castello di Moasca (AT), al primo piano (Piazza Castello, Moasca)
L’iscrizione all’incontro è consigliata, attraverso il link: https://forms.gle/4aPyyfkS4AxGV5sz9 o telefonando agli uffici del GAL Terre Astigiane al n. 0141 966187
Si specifica che da lunedì 24 novembre il bando sarà pubblicato sul sito del GAL e consultabile sul portale Sistema Piemonte alla sezione https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/sviluppo-rurale-2023-2027.
Nella giornata di lunedì 24 novembre apriranno altri due bandi per le imprese del territorio del GAL Terre Astigiane:
– SRD 14 Investimenti produttivi non agricoli in aree rurali
– SRD 01- SRD 03- SRD 13- SRD 14 Bando Progetti integrati di Filiera-Rete
I bandi saranno presentati pubblicamente durante i due seguenti incontri:
– Martedì 2 dicembre 2025 alle ore 18, presso il Salone Brofferio a Castelnuovo Calcea (AT) (Piazza Castello 1, Castelnuovo Calcea)
– Giovedì 4 dicembre 2025, alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Comune di Castelnuovo Belbo (AT) (Piazza Municipio 1, Castelnuovo Belbo)
BANDO SRD07 INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE PER L’AGRICOLTURA E PER LO SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DELLE AREE RURALI AZIONE 5 INFRASTRUTTURE RICREATIVE PUBBLICHE
Il bando prevede il finanziamento di interventi mirati alla realizzazione, adeguamento e ampliamento di infrastrutture ricreative pubbliche (sportive, culturali, socio-assistenziali, ecc.), fruibili sia dalla popolazione residente che dai non residenti. Gli investimenti attivabili con il presente bando pertanto devono essere investimenti infrastrutturali finalizzati all’adeguamento o attivazione ex novo di un servizio rivolto alla popolazione residente e non residente.
In particolare:
– realizzazione, adeguamento e/o ampliamento di strutture e impianti per attività sportive e ludico-ricreative;
– realizzazione, adeguamento e/o ampliamento di strutture e locali destinati ad attività culturali, quali spazi museali, ecomusei, cinema, teatri, circoli, biblioteche, centri polifunzionali, spazi di coworking, circoli, orti botanici;
– realizzazione, adeguamento e/o ampliamento di strutture e locali a servizio della popolazione residente e in particolare delle fasce più svantaggiate (bambini, giovani, anziani), con l’allestimento di ludoteche, aree attrezzate per l’infanzia, spazi polifunzionali, centri ricreativi, socio-assistenziali e di aggregazione per giovani e per anziani, ecc.
Beneficiari
Comuni ed altri Enti Pubblici
Scadenza invio domande: 31 maggio 2026, ore 12
Spesa massima ammissibile: € 20.000,00.
Spesa minima ammissibile: € 60.000,00
Aliquota di sostegno: 80 % delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.
SRD 14 Investimenti produttivi non agricoli in aree rurali
Il bando supporta gli investimenti volti allo sviluppo di attività extra-agricole:
– attività commerciali nell’ambito del turismo rurale che abbiano una specifica connessione alla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti;
– attività di artigianato tradizionale (prodotti non compresi nell’allegato I TFUE) che contribuiscano alla valorizzazione del territorio;
– fornitura di servizi alle persone, strumentali al miglioramento delle condizioni di vita nei territori rurali e servizi alle imprese.
Beneficiari
Microimprese e piccole imprese non agricole ai sensi dell’allegato I del Reg.to UE 702 del 25.06.2014 ABER, ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 06.05.2003
Scadenza invio domande: 31 marzo 2026, ore 12
Spesa massima ammissibile: € 5.000,00.
Spesa minima ammissibile: € 65.000,00
Aliquota di sostegno: 40 % delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.
SRD 01- SRD 03- SRD 13- SRD 14 Bando Progetti integrati di Filiera-Rete
Il bando è finalizzato a sostenere la realizzazione di PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA (PIF)/PROGETTI INTEGRATI DI RETE TERRITORIALE (PIRT).
Si richiede la partecipazione, in forma congiunta attraverso un Accordo di filiera/rete, di più soggetti, ciascuno dei quali realizza un intervento nella propria azienda e in uno degli interventi specifici.
Beneficiari
– SRD01 Imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del codice civile, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura ovvero imprenditori che, tenuto conto dell’esclusione predetta, esercitano l’attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. L’imprenditore agricolo deve altresì possedere la qualifica di coltivatore diretto (CD) e/o Imprenditore Agricolo Professionale (IAP)
– SRD 03 Imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del codice civile con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura. L’imprenditore agricolo deve altresì possedere la qualifica di coltivatore diretto (CD) e/o Imprenditore Agricolo Professionale (IAP).
È prevista la concessione del sostegno agli investimenti per la creazione, la valorizzazione e lo sviluppo delle seguenti tipologie di attività agricole connesse ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile:
a) agriturismo;
b) agricoltura sociale;
c) attività educative/didattiche;
d) trasformazione di prodotti agricoli, prevalentemente aziendali, in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE (ed eventualmente di una quota minoritaria di prodotti compresi nell’Allegato I) e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali
– SRD 13 Imprese, singole o associate, che operano nell’ambito delle attività di trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento della UE, esclusi i prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
– SRD 14 Microimprese e piccole imprese non agricole ai sensi dell’allegato I del Reg.to UE 702 del 25.06.2014 ABER, ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 06.05.2003
– SRD 01- SRD 03- SRD 13- SRD 14
Scadenza invio domande: 31 maggio 2026, ore 12
Spesa massima ammissibile per SRD 01- SRD 03- SRD 13- SRD 14: € 5.000,00.
Spesa minima ammissibile per SRD 01- SRD 03- SRD 13- SRD 14: € 50.000,00
Aliquota di sostegno:
– SRD 01- SRD 03: 40% delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale (+ 10% se giovane agricoltore)
– SRD 13 – SRD 14: 40% delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale